L’albergo, che si affaccia sul tranquillo Rio di San Stae, deve il suo nome al ponticello privato in marmo attraverso il quale si accede all’hotel ed i cui gradini discendono fino all’interno della caratteristica corte privata. Si narra che il conte Alvise Mocenigo, prima di diventare Doge di Venezia, utilizzasse questo ponte per i suoi appuntamenti amorosi.
Nella corte, durante la bella stagione, gli ospiti potranno consumare la prima colazione oppure soffermarsi per un drink al calar della sera, circondati da piante e fiori, da colonne, statue e fregi antichi.
Ogni elemento che caratterizza l’Hotel al Ponte Mocenigo contribuisce a riprodurre l’atmosfera suggestiva di una Venezia passata: le splendide porte antiche decorate a mano riutilizzate per formare particolari armadi, l’arredamento in stile settecentesco ed i soffitti con le travi a vista originali.